Tre pezzi facili, Tratti da Il Calapranzi, Party Time e La Stanza

Una Commedia di Harold Pinter
Regia Francesco Bianchi

Tre pezzi facili, una Commedia di Harold Pinter

Trama

Giocando in italiano sull’ironia dei “Tre pezzi facili”, abbiamo scelto tre atti di Harold Pinter, Premio Nobel per la Letteratura e uno dei più importanti drammaturghi del XX secolo, per esplorare il mondo inquietante e misterioso di questo autore e per raccogliere la sfida della recitazione di commedie che sembrano lasciar spazio a molte interpretazioni e che possono essere difficili per gli attori.
L’obiettivo è approfondire i personaggi ambigui e pieni di segreti e utilizzare questi elementi per portare in scena un’interpretazione intensa e viva, con attori in continua relazione con lo spazio, l’azione e il mondo esterno. In definitiva, per liberarci da un’interpretazione “morta” dei ruoli.

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La Stanza, Il Calapranzi e Party Time sono delle rappresentazioni teatrali molto particolari, scritte in diversi momenti della vita di Pinter e con alcune caratteristiche comuni.
Prima di tutto, hanno tutte a che fare con una strana forma di “mondo esterno”, inafferrabile e minaccioso. I personaggi di queste commedie cercano di trovare un senso alla loro esistenza in uno spazio protetto, un luogo che essi non possono fare diventare completamente la propria casa, mentre la minaccia di ciò che viene dall’esterno esercita su di essi una pressione sempre maggiore.
La paranoia generata da questa situazione è sia interna ai personaggi che politica, riguarda i sentimenti, le relazioni, il mondo del lavoro e delle relazioni internazionali.
Il linguaggio, anche nelle sue parti più scabrose, è il vero protagonista e i personaggi usano le loro battute come armi con cui cercano di difendersi da qualunque cosa ci sia all’esterno, anche quando potrebbe essere un cambiamento positivo.
Queste commedie ci fanno intravedere una vita che è allo stesso tempo vicina e molto lontana dalla nostra quotidianità giocando sull’ambiguità tra “familiare” e “inquietante”. Ciò è soprattutto la caratteristica che ci ha affascinato in questo progetto e che speriamo affascini anche il pubblico.

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