Il Ventaglio

Una commedia di Carlo Goldoni adattata e messa in scena da Antonio Fabbri

Trama

Il ventaglio è una commedia in tre atti di Carlo Goldoni del 1763.

E una divertente commedia scritta da Goldoni, che narra le vicende di un piccolo paesino del settecento. Il filo conduttore della trama è chiaramente il ventaglio, simbolo dell’amore tra Evaristo e Candida, attorno al quale l’autore affianca altre vicende. Tutto inizia quando, prima di partire per la caccia, Evaristo, rompe accidentalmente il ventaglio a Candida; egli subito si reca da Susanna, la merciaia, compra un nuovo ventaglio e lo dà a Giannina, una giovane contadina, con l’ordine di donarlo a Candida da parte sua. Il paese è molto piccolo e le notizie si diffondono molto rapidamente; infatti non appena Evaristo parte per la caccia, subito si diffonde la notizia che il ventaglio è stato donato a Giannina, il che insospettisce Candida, la quale non sa che Giannina ha il compito di donarlo a lei. Subito tra gli altri abitanti del paese si diffonde la notizia del ventaglio e tutti credono che Evaristo non voglia più sposare Candida; tra questi vi è il barone del Cedro, che coglie l’occasione per farsi amico il Conte di Rocca Marina il quale ha una certa importanza nel paese e il Barone sa che può domandargli di forlo sposare con Candida. La povera Giannina si reca a casa di Candida con le migliori intenzioni, ma non appena chiede di entrare, viene scacciata scortesemente, e lei, senza capire se ne va amareggiata.

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Durante il resto del tempo in cui il signor Evaristo è a caccia, il suo ventaglio passa nelle mani di tutti, la povera Candida si dispera al puno di essere persino tentata a sopsare il Barone, che approfitta della situazione favorevole. Per fortuna in serata ritorna dalla caccia Evaristo, il quale con molta difficoltà riesce a risistemare la situazione e a dare finalmente il ventaglio a Candida. Per quanto riguarda i personaggi, possiamo individuare come protagonisti Evaristo e Candida, ma in realtà tutti gli abitanti del paesino compaiono in ugual misura. Durante le vicende i personaggi non compiono particolari cambiamenti o evoluzioni, anche perché il racconto si svolge in un solo giorno. Goldoni è molto abile nel trattare i dialoghi dei personaggi; infatti, spesso, oltre alle semplici parole, inserisce ciò che il singolo personaggio pensa, e spesso contrasta con ciò che dice. Questo permette al lettore di immedesimarsi meglio nell’atmosfera maliziosa e ricca di pettegolezzi che vi è in questo paese. Un aspetto significativo è il tempo; infatti le vicende avvengono nell’arco di una sola giornata, ma nonostante questo la narrazione è ricca di fatti e di colpi di scena. Inoltre la commedia è ambientata nel settecento, ma nonostante questo presenta alcuni aspetti molto attuali; ad esempio l’atmosfera maliziosa e ricca di pettegolezzi che regna nel paesino descritto nella commedia, la possiamo riscontrare facilmente anche in molti paesi dei giorni nostri.

Rappresentazione:

L’autore

Carlo Goldoni, créateur de la comédie italienne moderne
Colonne grecque et lierre

Attori:

Tecnica:

Adattamento e Regia: Antonio Fabbri
Decoro sonore e Luci: Rita Sallustio
Costumi: Costhea, Sara
Locandina: Pietro Falagario

Colonne grecque et lierre